VACCINI VS VITAMINA C, LO STRANO CASO DELLA POLIO, DEL MORBILLO E DEL DR. FREDERICK R. KLENNER.
Comunemente si crede che una cosa grave come la polio, una cosa che ti PARALIZZA, possa essere trattata solo con l’apposito vaccino. Che l’apposito vaccino sia il non plus ultra, se uno parla della polio. Benissimo.
Ma noi siamo ragazzacci impertinenti col vizio di rovistare nella storia (poco chiara) della medicina degli ultimi 100 anni, e abbiamo trovato lo strano caso del Dr. Klenner. LEGGETE, SE VOLETE AVERE UN’IDEA di come e quanto ragioni sociali, politiche, economiche e commerciali si intreccino oggi col fatto medico. Credere che la medicina che ci raccontano e’ derivata dalla Scienza e’ un po’ come credere che la politica e’ derivata dal Volere del Popolo e dai Referendum.
Era la tarda primavera del 1949, e’ l’America era stretta nella morsa della peggior epidemia di polio bulbare di sempre. Nella polio bulbare il virus attacca il midollo spinale e i centri nervosi, provocando gravi paralisi, tra cui quelle dei muscoli respiratori.
Il 10 giugno, ad una conferenza nazionale dell’Associazione dei Medici Americani (AMA), assieme ai massimi esperti americani e mondiali in tema di trattamento della polio, venne invitato anche tale Dr. Frederick Klenner. Tra esperti in tracheotomia, anestesisti, neurologi e infettivologi, cosa ci stava a fare lui, un medico generico specialista in malattie toraciche, proveniente da una citta’ di provincia, senza credenziali di livello, senza fondi per le ricerche, senza un laboratorio…. Che l’avessero fatto entrare per sbaglio?
Ecco l’estratto della sua comunicazione alla conferenza nazionale, successivamente pubblicato nel Journal of American Medical Association (September 3, 1949; (141):1:1-8):
“Dr. F.R. Klenner, Reidsville, North Carolina: puo’ risultare interessante sapere come e’ stata trattata la polio a Reidsville durante l’epidemia del 1948. Nei 7 anni precedenti le infezioni virali sono state trattate e CURATE con dosi massicce e frequenti di VITAMINA C iniettate endovena. Se la vitamina C, in dosi tra i 6000 e i 20000 milligrammi ogni 24 ore, viene fornita agli ammalati di polio, nessuno rimarra’ paralizzato e le epidemie verranno debellate.”
Le basi CLINICHE EMPIRICHE delle parole di Klenner alla conferenza nazionale si trovano nel suo articolo “Il trattamento della poliomielite e di altre malattie virali con la vitamina C, pubblicato nel luglio 1949 sul Journal of Southern Medicine and Surgery. L’ESPERIENZA DI KLENNER E’ IMPORTANTE PERCHE’ VENNE FATTA SU ESSERI UMANI DI TUTTE LE ETA’, NON SU ANIMALI DA LABORATORIO.
Durante l’EPIDEMIA DI MORBILLO DEL 1948, Klenner osservo’ ESPERIENZIALMENTE che 1 grammo di vitamina C ogni 2 ore per bocca per 4 giorni di seguito ELIMINAVA L’INFEZIONE DA MORBILLO IN 48 ORE. La dose, la frequenza e la durata sono importantissime, altrimenti l’infezione non si interrompe, oppure progredisce, oppure ritorna dopo essere stata apparentemente eliminata. I colleghi medici che hanno tentato la cura della polio con DOSI, FREQUENZA E TEMPI DI SOMMINISTRAZIONE AL DI SOTTO DI QUELLI RACCOMANDATI DALL’ESPERIENZA DI KLENNER HANNO FALLITO.
Le vitamine non sono brevettabili. Le esperienze di Klenner sono state ripetute da alcuni colleghi privati con buoni risultati. Nessun ministero della salute, istituto di sanita’ o industria farmaceutica ha dedicato fondi per studiare a fondo il fenomeno delle proprieta’ sconosciute della vitamina C con cui, stando all’esperienza multidecennale di Klenner, e’ possibile debellare tutte le malattie virali e molte di quelle batteriche per le quali, ancora oggi, si impiegano VACCINI BREVETTATI.